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Prestazioni Infermieristiche

  • terapie iniettive, applicazione – rimozione catetere, medicazioni;
  • misurazione parametri vitali;
  • somministrazione dei medicinali prescritti per via enterale;
  • somministrazione dei medicinali prescritti per via parenterale (terapia endovenosa, iniezioni);
  • incanulazione di una vena;
  • gestione di una perfusione a termine o a permanenza; perfusione in bolo;
  • somministrazione dei medicinali prescritti per via topica;
  • somministrazione dei medicinali prescritti o di sostanze non medicinali per via inalatoria; somministrazione dei medicinali prescritti per altra via;
  • bendaggi; ablazione di un gesso o di altra immobilizzazione;
  • manipolazione e controllo di drenaggi; medicazioni semplici e complesse;
  • prelievo capillare e venoso del sangue o raccolta di liquidi biologici mediante esami estemporanei;
  • esecuzione di vaccinazioni prescritte;
  • raccolta sterile e non sterile di escreti o secreti;
  • sondaggio gastrico o duodenale a scopo nutrizionale,
  • diagnostico o evacuativo;
  • controllo ed assistenza delle stomie delle vie urinarie; posizionamento di un catetere vescicale a permanenza;
  • assistenza ordinaria ad un paziente portatore di catetere vescicale;
  • instillazioni o irrigazioni vescicali o intrauretrali;
  • gestione dei presidi utilizzati per facilitare la funzione di eliminazione;
  • partecipazione al piano di rieducazione vescicale;
  • raccolta di un campione di urine;
  • raccolta sterile di un campione di urine nell’uomo e nella donna mediante cateterismo estemporaneo;

Assistenza a disabili ed anziani (SAD)

  • assistenza a casa per anziani e disabili;

  • servizi di accompagnamento;

  • interventi domiciliari per l’igiene personale;

  • aiuto al bagno;

  • assistenza al pasto (preparazione e somministrazione);

  • assistenza alla mobilitazione: aiuto nell’alzata e messa a letto delle persone; assistenza in ospedale diurna in caso di ricovero;

  • assistenza e supporto in strutture (RSA, Case di riposo, Case protette, Centri diurni);

  • servizi e assistenza infermieristica;

  • servizi e riabilitazione fisioterapica;

  • assistenza malati Alzheimer;

  • assistenza malati di Parkinson;

  • assistenza a pazienti affetti da demenza;

  • assistenza anziani con patologie croniche ;

  • assistenza pazienti in dialisi;

  • assistenza pazienti con insufficienza renale cronica;

  • assistenza malati reumatici;

  • assistenza pazienti diabetici;

  • assistenza pazienti affetti da BPCO o da insufficienza respiratoria cronica;

  • assistenza pazienti affetti da patologie cardiache;

  • assistenza pazienti affetti da patologie neurologiche;

  • assistenza pazienti coliti da Ictus;

  • assistenza a pazienti affetti da paresi o emiparesi;

  • assistenza a pazienti portatori di stomie ;

  • assistenza a pazienti portatori di PEG o sondino naso-gastrico per nutrizione enterale;

  • assistenza a pazienti portatori di tracheotomie anche di lunga durata o permanenti;

  • assistenza pazienti affetti portatori di catetere vescicale a permanenza.

Assistenza Domiciliare Integrata (ADI)

L’assistenza domiciliare è rivolta alle persone che si trovano in condizione di parziale o totale non autosufficienza fisica e/o psichica o comunque non più in grado di gestire la propria vita familiare senza aiuto esterno, al fine di consentire loro di permanere al proprio domicilio in condizioni di sicurezza. Il servizio è offerto da personale in possesso di una adeguata formazione professionale.

COME SI ACCEDE: Basta presentare domanda all’Ufficio Servizi Sociali del Comune. Alla domanda va necessariamente allegato il reddito relativo all’anno precedente la data di richiesta del servizio. La sua richiesta verrà valutata dall’Assistente Sociale referente attraverso un colloquio conoscitivo ed una visita domiciliare. L’istanza sarà, inoltre, valutata in sede di UVI da un’ equipe multidisciplinare che valuterà il bisogno del richiedente in relazione al suo stato di salute e il grado di complessità del bisogno.

FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO: Il monte ore, del servizio, settimanale affidato ad ogni utente viene stabilito dall’assistente sociale referente per il caso. Nel Progetto Individualizzato di Intervento vengono specificati i giorni concordati con l’anziano per svolgere il servizio e le prestazioni che vengono rese a domicilio dell’utente. Il turn over degli operatori, le sostituzioni e l’organizzazione degli interventi sono stabiliti dal coordinatore del Servizio che si rende disponibile sia per gli utenti e le loro istanze, sia per monitorare l’operato degli operatori e anche fonte di congiunzione con i servizi sociali territoriali.

REGOLE DI COMPORTAMENTO Gli utenti del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata sono soggetti attivi del processo di assistenza. Gli stessi concordano gli orari e le modalità degli interventi con il Coordinatore e gli operatori del servizio. Inoltre, per assicurare un efficace prestazione domiciliare , gli utenti devono collaborare offrendo il loro parere sulla qualità del servizio di cui sono destinatari, attraverso la somministrazione di un questionario di gradimento del committente. Gli utenti devono rispettare le direttive del PAI elaborato dai servizi sociali territoriali e non fare richieste di prestazioni che vanno oltre le mansioni che gli operatori possono svolgere al loro domicilio.

Elenco Prestazioni:

Le attività previste dal servizio ADI sono le seguenti:

A) Area cura della casa/prestazioni domestiche:

  • pesa e preparazione pasti;
  • igiene della casa ordinaria e straordinaria;

B) Area disbrigo pratiche /accompagnamento/vigilanza:

  • accompagnamento per pratiche socio-assistenziali;
  • svolgimento commissioni;
  • sostegno per la fornitura e acquisto di alimentari, indumenti, biancheria, nonché di strumenti o ausili per favorire l’autonomia dell’utente assistito;
  • accompagnamento semplice, breve o lungo, per la vita di relazione e per l’accesso ad altri servizi territoriali;
  • accompagnamento con trasporto per esigenze sanitarie , visite mediche, accertamenti diagnostici;
  • vigilanza e compagnia anche per sollievo familiare;

C) Area assistenza tutelare:

  • alzata a elevata complessità assistenziale;
  • alzata a media complessità assistenziale;
  • alzata semplice; igiene orale;
  • rifacimento letto e cambio biancheria;
  • igiene intima in bagno di semplice complessità assistenziale ;
  • lavaggio dei capelli in bagno;
  • igiene dei piedi;
  • bagno semplice;
  • preparazione e aiuto assunzione del pasto;
  • vigilanza su corretta assunzione farmaci e registrazione in cartella di eventuali problemi per il Medico di Medicina Generale.

Centro disabili diurno

Il Centro Diurno per Persone con Disabilità è un servizio territoriale a carattere diurno, rivolto a persone con disabilità con diversi profili di autosufficienza, che fornisce interventi a carattere educativo, ri-abilitativo ed assistenziale.

La finalità del Centro diurno è ri-abilitativa, educativa, di socializzazione e di aumento e/o mantenimento delle abilità residue, ed è rivolto a persone con disabilità in età post-scolare.

Gli obbiettivi del centro sono:

  • Costruire percorsi individualizzati per la persona con disabilità (da qui in poi solo “persona”);
  • favorire i legami e le reti nel contesto sociale di appartenenza;
  • sostenere la famiglia nei passaggi vitali della stessa;
  • promuovere processi di inclusione della persona nella propria Comunità;
  • favorire, nel Territorio, la diffusione di una cultura dell’accoglienza;
  • migliorare il livello di benessere delle proprie Comunità;
  • rappresentare una risorsa per il Territorio.

I servizi offerti dai CDD – Centro Diurno Disabili, oltre a prevedere un programma di attività ben articolate e un’organizzazione efficiente, coadiuvata dalla scelta di strutture adattate e funzionali, si avvale di operatori motivati ed adeguatamente preparati e formati in grado di favorire le autonomie personali e lo sviluppo delle capacità.

L’équipe educativa, coordinata e guidata, è infatti alla base del progetto, sia nella fase di programmazione iniziale sia nella conduzione quotidiana, finalizzata a coinvolgere ogni singolo utente nelle attività progettate per ogni area di intervento.

Home Care Premium

L’Home Care Premium è l’assistenza domiciliare rivolta alle persone non autosufficienti, che ha l’obiettivo di intervenire sulla loro sfera socio-assistenziale e prevenire il decadimento cognitivo.

Le prestazioni di assistenza domiciliare si rivolgono ai:

  • Dipendenti iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • Pensionati, diretti e indiretti, utenti della Gestione Dipendenti Pubblici e i loro coniugi;
  • Parenti e affini di primo grado anche non conviventi;
  • Soggetti legati da unione civile e conviventi;
  • Fratelli o sorelle del titolare se sono tutori o curatori;
  • Minori orfani di dipendenti già iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e di utenti;
  • Pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici.

Servizio Territoriale per i minori

L’educativa territoriale si concretizza in un supporto relazionale ed educativo dell’operatore per persone o gruppi con il loro sistema familiare ed ambientale, utilizzando tutte le risorse presenti e che possono essere coinvolte nel progetto educativo.

E’ un’attività svolta all’esterno, quindi a domicilio, delle strutture socio assistenziali che si rivolge a minori ed a situazioni familiari che vivono in condizioni di difficoltà psico-sociale.

Ha lo scopo di accompagnare i bambini nel compito scolastico, studiando e lavorando a piccolo gruppo o singolarmente, partecipando ad attività creative, potenziando la relazione con i pari e con gli educatori.

Gli obbiettivi del servizio:

Il Servizio Educativo Territoriale ha come obiettivo quello di contribuire alla crescita positiva del minore, quindi risponde all’esigenza di dare una risposta innovativa, non solo assistenziale, agli interventi rivolti ai minori in situazione di disagio sociale importante, recuperando e rinforzando le risorse presenti nel nucleo familiare ed intorno ad esso, investendo anche sulle risorse presenti nel contesto territoriale (associazioni, centri di aggregazione e animazione, ludoteche, parrocchie, ecc.).

La connotazione di sostegno e di recupero del servizio si combina quindi con rilevanti valenze preventive, che derivano dalla promozione di capacità e di autonomie personali e familiari, dall’attivazione di risorse individuali e collettive, dalla creazione e dallo sviluppo di contesti e ambienti educativi. Il Servizio Educativo Territoriale, in virtù del suo carattere territoriale e del lavoro comunitario cui deve tendere, deve raccordarsi con le risorse formali e informali presenti nel territorio (istituzioni scolastiche, servizi sanitari, tribunale dei minori e centro giustizia minorile, associazionismo, ecc.) e adottare con convinzione la metodologia del lavoro di rete, indispensabile per leggere e interpretare meglio le cause globali del disagio e dei bisogni socioeducativi del territorio e per la progettazione integrata delle possibili risposte.

Il servizio, per i suoi scopi specifici, non può essere concepito come un servizio «onnipotente» e in grado di operare in maniera totalmente autonoma e avulsa dal contesto di riferimento e dalla rete degli altri servizi. Perciò è fondamentale dare un approccio progettuale agli interventi socio-educativi sia quando vengono realizzati per la prima volta, sia quando vengono riprogrammati annualmente o triennalmente nel Piano comunale d’intervento. Il lavoro di rete che il servizio deve porre in essere con le risorse del territorio, deve necessariamente essere svolto in considerazione dei fini istituzionali propri di ogni servizio e dei conseguenti ambiti specifici di intervento e di attività, attraverso la formalizzazione di intese e accordi. Tale considerazione riguarda soprattutto le collaborazioni che i servizi educativi comunali hanno sviluppato e dovranno sviluppare con le scuole.

Se infatti è vero che, nell’intervento di sostegno educativo rivolto ai minori, il rapporto con la scuola è sicuramente imprescindibile (per l’approfondimento della conoscenza globale del minore e della sua famiglia; per l’analisi e la conoscenza del deficit, delle abilità e delle potenzialità; per la disposizione congiunta di un progetto di sostegno e per la verifica congiunta dei risultati conseguiti), è però necessario rilevare come tali collaborazioni abbiano spesso portato i servizi educativi (spesso su specifica richiesta della scuola) ad acquisire e far propri dei compiti che «istituzionalmente» fanno capo alla scuola e che pertanto rappresentano per il Servizio Educativo Territoriale una distrazione di preziose risorse e, per entrambe le istituzioni, una sovrapposizione di competenze e di energie

Assistenza Scolastica Specialistica

Per assistenza specialistica si intende un servizio ad personam che deve essere fornito al singolo studente con disabilità per sopperire ai problemi di autonomia e/o comunicazione sussistenti nello stesso.

Affrontare, in generale, il tema dell’integrazione scolastica dello studente con disabilità è compito arduo, soprattutto rispetto ad un suo aspetto peculiare, quello dell’assistenza all’autonomia e alla comunicazione, che non va confusa con l’assistenza igienico-personale (o cosiddetta “assistenza di base”).

Il Servizio di Assistenza Scolastica Specialistica è finalizzato all’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili frequentanti le Scuole Statali dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado.

Obbiettivi del servizio:

  • Favorire l’integrazione scolastica;
  • supportare il ruolo educativo ed assistenziale della scuola e, di rimando, anche della famiglia;
  • favorire i processi di integrazione sociale della persona disabile al fine di evitare ogni rischio di marginalità;
  • migliorare la qualità della vita;
  • sviluppare le risorse potenziali;
  • sviluppare le abilità di socializzazione e autonomia;
  • sviluppare nuove opportunità.

Le disabilità prese in considerazione rientrano nelle seguenti categorie: disturbi dello spettro autistico; disabilità intellettive (di livello medio e grave); disabilità sensoriale gravi; disturbi dirompenti del comportamento; sindromi poliminorative e malattie rare; encefalopatia epilettica; paralisi cerebrali infantili, miopatie e neuropatie.

Gli interventi, concordati con la docente curricolare e la docente di sostegno, riguardano le seguenti aree:

Autonomia personale, ovvero acquisizione delle abilità riguardanti la persona (vestirsi, svestirsi, lavarsi le mani) e dello spazio circostante (esplorazione dell’ambiente scuola e di quello circostante e escursioni nel mondo esterno).

Comunicazione, ovvero svolge una funzione di facilitazione alla comunicazione, ampliando le forme di comunicazione e relazioni già presenti e svolgendo attività di interprete e facilitatore nella comunicazione orale.

Integrazione nel gruppo classe e nelle attività scolastiche, ovvero svolge una funzione di facilitazione all’inserimento e alla partecipazione alle diverse attività proposte dalla scuola (attività di laboratorio, uscite, attività in piccolo gruppo, in occasioni ludiche e nei contesti di apprendimento e socializzazione).

Relazione e supporto alla costruzione dell’identità, ovvero costruire un rapporto significativo mirato alla rielaborazione delle esperienze quotidiane nei diversi contesti. Svolge anche una funzione di contenimento e supporto delle emozioni, cercando di costruire dei riferimenti che permettano gradualmente di passare a un rapporto di sempre maggiore autonomia.

Lavoro sul contesto, ovvero individuare gli elementi di risorsa o di barriere per lo sviluppo dell’autonomia della persona disabile. L’Assistente Educativo predispone e organizza il contesto, in riferimento alla presenza di materiali, attrezzature, strumenti per l’autonomia e la comunicazione, sensibilizzando il contesto scolastico ed extrascolastico al riconoscimento dei bisogni educativi, affettivi e comunicativi.

Asili Nido

L’asilo nido ha come finalità il supporto alla famiglia e ai bambini. Offre ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni un luogo in grado di accoglierli e di aiutarli a crescere ed a formare in modo equilibrato la propria personalità in collaborazione con la famiglia.

I nostri servizi sono luoghi in cui bambini, genitori, educatori ed insegnanti si incontrano e costruiscono occasioni per crescere assieme e rendere ogni giorno trascorso, un giorno importante. Negli asili nido gestiti dalla nostra Cooperativa si tiene sempre conto dell’importanza del modello di servizio ideato che offre al bambino ed al genitore un ambiente tranquillo e rassicurante, ma anche inclusivo e stimolante, in grado di aiutare e sollecitare le potenzialità del bambino per un suo armonioso sviluppo.

Il servizio, ha lo scopo di favorire l’equilibrato sviluppo psicofisico e la socializzazione del bambino, in accordo con la sua famiglia, l’obiettivo è di offrire uno spazio e un tempo ricchi di stimoli e di opportunità di esplorazione, capace di adeguarsi alle fasi di sviluppo dei bambini, alle loro necessità quotidiane e alle caratteristiche e alle preferenze di ciascuno di essi, orientando e accompagnando la costruzione di nuovi saperi e nuove competenze con l’esperienza, in un ambiente sicuro e stimolante e all’interno di relazioni rassicuranti e che incoraggino all’autonomia.

Attività previste:

  • Giochi di manipolazione;
  • attività di pittura e disegno; giochi con suoni e colori, odori e sapori;
  • percorsi tattili e pannelli sensoriali;
  • cestino dei tesori;
  • lettura e animazione di racconti e favole; giochi simbolici e di ruolo;
  • giochi di rilassamento.

Centro Antiviolenza per le Donne

Il Centro antiviolenza per le donne è impegnata a contrastare ogni forma di violenza di genere e a promuovere attività legate al cambiamento culturale, alla sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno della violenza su donne e bambini/e.

Lo scopo è quello di attivare servizi diurni e residenziali rivolti a donne sole e/o con figli che si trovano in situazioni violenza o di maltrattamento familiare; costruire reti istituzionali e non, che possano dare risposte multidisciplinari alla violenza di genere.

Il centro antiviolenza Donne maggiorenni, di nazionalità italiana e straniera, sole o con figli minori che subiscono violenza fisica, sessuale, psicologica, economica, stalking, prevalentemente nell’ambito di un contesto domestico o nelle relazioni intime.

Cosa offriamo:

Il Centro Antiviolenza mette a disposizione un’ampia gamma di attività di supporto gestite direttamente o in rete con altri soggetti del territorio:

  • offrire alle donne uno spazio protetto e non giudicante, dove possano trovare ascolto, informazioni, sostegno e confronto
  • sostenere le donne affinché possano prendere le decisioni più opportune per sé valorizzando le loro risorse personali e quelle esterne su cui possono contare
  • offrire un servizio di assistenza legale con colloqui di informazioni e orientamento,
  • offrire gruppi di sostegno e di confronto finalizzati al rafforzamento personale e all’uscita dall’isolamento
  • offrire una consulenza per l’orientamento a lavoro
  • offrire informazioni e sostegno a chi segnala situazioni di donne che subiscono violenza
  • costruire una rete con i servizi socio-sanitari, le Forze dell’Ordine, gli/le avvocati/e, i Tribunali e a le altre istituzioni a sostegno della donna che subisce violenza e suoi figli/e
  • offrire un orientamento all’autonomia abitativa facilitando l’accesso alle risorse territoriali competenti.
  • accoglienza, ascolto e orientamento in un’ottica di sicurezza
  • accompagnamento individualizzato nel percorso da intraprendere per uscire dalla violenza
  • supporto alla denuncia attraverso un lavoro in rete con la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine
  • supporto psicologico individuale e/o di gruppo
  • valutazione del rischio e piano di protezione
  • collocazione in protezione in emergenza di donne senza figli minori in raccordo con i Servizi Sociali territoriali per mettere in protezione la donna con figli minorenni, nelle
    situazioni di pericolo per la loro incolumità
  • percorsi di accompagnamento al lavoro tramite orientamento e tirocini sostenuti da incentivi economici nell’ambito di progetti specifici
  • invio ad altri soggetti del territorio per interventi complementari
  • consulenza educativa per le donne madri di figli minorenni, consulenza psico-sessuologica

Centro di Aggregazione Giovanile

Attività:

  • AFFIANCAMENTO ALLO STUDIO POMERIDIANO: Presso il Centro si svolge attività di affiancamento allo studio pomeridiano attraverso la quale si offre ai ragazzi un reale supporto al fine di contribuire al recupero di materie scolastiche, motivare allo studio e far acquisire una metodologia che li renda sempre più autonomi nello svolgimento dei compiti e nell’organizzazione delle materie di studio.
  • LABORATORIO STREET ART: si pone l’obbiettivo di stimolare senso civico e creatività attraverso un’opera di rigenerazione collettiva, che, tramite questa serie di incontri, guidati dall’artista Mario Casti, porti i partecipanti a guardare lo spazio pubblico con occhio diverso, studiarne le possibilità attraverso un progetto e applicarsi materialmente per la sua realizzazione.

Le attività si svolgono presso il Centro di Aggregazione Giovanile “Falcone e Borsellino” a Pomigliano d’Arco, in Piazza Giovanni Boris.

Tel. 081.3044294

email: centrogiovanilepomigliano@gmail.com

CAS per Immigrati

I CAS rappresentano un servizio di prima accoglienza temporanea che garantisce vitto, alloggio, pocket money, istruzione, assistenza sanitaria e legale, mediazione linguistica e culturale, orientamento al mondo del lavoro, ai beneficiari che hanno avanzato richiesta di asilo in Italia.

I servizi sono erogati dalla cooperativa su invio della Prefettura di competenza territoriale.

I CAS, secondo la finalità per cui sono nati, più specificatamente devono provvedere a somministrare:

  • le prime cure mediche di base o d’urgenza;
  • supporto psicologico;
  • orientamento ai servizi accessibili sul territorio;
  • inquadramento legale e assistenza nel percorso di richiesta di asilo politico, eventuale assistenza legale in caso di esito negativo (diniego) dalla Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale;
  • insegnamento della lingua italiana e corsi di alfabetizzazione propedeutici al livello A1 del Quadro Comune Europeo.

SPROIMI (ex SPRAR)

Gli SPRAR, ora denominati SIPROIMI, si rivolgono ai titolari di protezione sussidiaria e asilo politico e offrono un servizio di accoglienza e protezione temporanea (dai 6 ai 12 mesi, prorogabili a seconda delle necessità del singolo) mettendo a disposizione: vitto e alloggio, pocket-money, assistenza sociale, legale, sanitaria, sostegno nell’apprendimento della lingua italiana, accompagnamento alla ricerca del lavoro e al reperimento di soluzioni abitative adeguate in uscita.

Gli SPRAR perseguono la finalità di integrare e includere il beneficiario nel tessutocittadino con progetti singoli e personalizzati ad hoc, che comprendono corsi di studio e professionali, tirocini, borse lavoro, conseguimento della patente e, infine, di una soluzione abitativa autonoma in seguito all’uscita del centro di accoglienza.
Gli educatori si occupano di sostenere gli ospiti fornendo supporto nella gestione della casa, per quanto riguarda la spesa, la cucina, l’ordine, la pulizia, la convivenza.
Propongono percorsi di educazione civica, favorendo occasioni di incontro sul territorio. Creano con ognuno dei beneficiari una relazione di ascolto e di fiducia.
In questo modo, i beneficiari di questo servizio possono prendere in mano i loro progetti di autonomia, e ne diventano i principali attori.
Per la nostra cooperativa non si tratta di lavorare per loro, ma insieme a loro, in una
logica di attivazione e valorizzazione delle risorse individuali

Gestione Aree di Sosta in superficie

La cooperativa ha un’esperienza pluriennale nella gestione di aree parcometrate. La Cooperativa gestisce il servizio a 360° soddisfacendo le esigenze della committenza grazie a un team specializzato.

La cooperativa Esculapio fornisce la gestione delle aree di sosta in superfice con servizio ausiliari della sosta. Si definiscono parcheggi di superficie quelle aree di sosta a pagamento che non hanno limitazione di accesso, tipicamente delineati con strisce di colore blu.

Servizi:

  •  installazione di parcometri per la riscossione del pagamento;
  • servizi di conteggio degli incassi e riversamento al committente;
  • servizi di reperibilità in caso di guasto o malfunzionamento;
  • servizio di call center per guasti e blocchi dei parcometri;
  • servizio di manutenzione ordinaria o straordinaria sui parcometri e/o sulla segnaletica stradale orizzontale e verticale che delinea l’area.

Esculapio Cooperativa Sociale

Strada Comunale Toscanella, 50/14 – 80145 Napoli 

+39 081 3044294

+39 393 9133150

info@esculapioonlus.com